Oggi parlerò di una pianta tipica della nostra macchia
mediterranea che non tutti conoscono, e che continua a trovare sempre più
spazio nei giardini italiani e non solo…. L’Agave.
Le Agave fanno parte della famiglia delle Agavacee ,
originarie dei deserti dell’America, con particolare riferimento al Messico,
all’ America Meridionale e alle Indie Occidentali. Le loro caratteristiche
hanno permesso la loro diffusione in ampia scala nelle zone della macchia
mediterranea, probabilmente portate dai conquistatori spagnoli e portoghesi, e
successivamente con maggior frequenza da collezionisti privati. E’ formata da radici
lunghe e numerose, fusto breve, con rosetta di foglie carnose dotate di molte
fibre. Molto spesso all’apice della foglia è presente una spina legnosa, presente anche in scala ridotta nella parte
laterale delle foglie.
Essendo una pianta originaria dei climi desertici, il suo apparato radicale è formato da numerose e sottili radici, sviluppate in maniera da poter assorbire l’acqua nelle profondità dei terreni. L’acqua raccolta viene conservata nelle fibre delle foglie come riserva idrica, tale caratteristica ne fa una pianta che non necessita di eccessive annaffiature.
Essendo una pianta originaria dei climi desertici, il suo apparato radicale è formato da numerose e sottili radici, sviluppate in maniera da poter assorbire l’acqua nelle profondità dei terreni. L’acqua raccolta viene conservata nelle fibre delle foglie come riserva idrica, tale caratteristica ne fa una pianta che non necessita di eccessive annaffiature.
Adatte a coltivazione in ambiente esterno, devono essere
poste in zone soleggiate e luminose, non
sono consigliate per climi freddi, in
quanto non sopravvivono a temperature troppo rigide (max -5/6 °C). Le
piante che vengono coltivate in vaso hanno una crescita contenuta, in genere
non superano il metro di altezza, mentre
quelle coltivate in terreni aperti hanno una crescita molto più rigogliosa.
La fioritura avviene generalmente dopo 15-20 anni, quando la
pianta ha oramai raggiunto la piena maturità, generalmente nei periodi estivi,
ciò è raro che avvenga se la coltivazione viene fatta in vaso, dopo la
fioritura la pianta muore ma attraverso gli stoloni e le gemme che si trovano
nel fiore si riproduce nuovamente.
Di solito l'Agave non si pota, è
consigliabile invece eliminare le foglie che si trovano sulla base che man mano disseccano per evitare che
diventino portatrici di malattie parassitarie.
Dalle foglie di Agave, ricche di
fibre, si ricava un tessuto resistente che viene
utilizzato soprattutto nella realizzazione di amache e cappelli (panama) inoltre si possono ricavare bevande famose in tutto il mondo
quali il Pulque, il Mezcal e la Tequila.
Se volete ricreare
nel vostro giardino uno spazio “mediterraneo” o meglio “messicano” allora l’Agave è la pianta che fa al caso
vostro, il nostro sito www.ladredipiante.com offrirà le seguenti varietà
di Agave in contenitore cm 18
Per info e contatti ladredipiante@gmail.com
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